Cura delle lenti a contatto: pulizia e manutenzione
Avere cura delle lenti a contatto morbide è fondamentale per avere occhi sani, una buona visione e una sensazione di comfort in ogni momento.
Per fortuna è un compito facile.
Le soluzioni uniche e le lenti a contatto usa e getta consentono di avere una cura adeguata delle lenti in minor tempo, a un costo inferiore e di sicuro con meno problemi rispetto ad anni fa.
Prima di iniziare, ricordate che non dovete cambiare la modalità di manutenzione delle lenti senza prima chiedere al vostro professionista della visione . Alcuni prodotti non sono compatibili tra loro o con determinate lenti a contatto. L’uso di prodotti non compatibili può rovinare le lenti o danneggiare gli occhi.
Per capire meglio come usare le diverse soluzioni e i contenitori, è importante conoscere esattamente quali passaggi seguire nella cura delle lenti a contatto morbide.
Le informazioni essenziali per la cura delle lenti a contatto morbide
Qualunque sia il sistema di manutenzione consigliato dal vostro professionista della visione per le lenti a contatto morbide, seguite sempre questi semplici passi:
Lavate le mani in modo da non trasferire sporcizia e germi negli occhi. Cercate di evitare saponi idratanti perché non sono idonei per le lenti. Asciugatevi le mani con un asciugamano che non rilasci pelucchi.
Togliete una lente e pulitela con la soluzione consigliata. La pulizia rimuove i depositi organici prodotti dall’occhio, i residui del trucco e altri detriti che riducono il comfort della lente. Bagnate la lente con la soluzione detergente e strofinatela sul palmo della mano, anche se state usando una soluzione che "non richiede lo strofinamento".
Sciacquate la lente per eliminare i residui rimasti, dedicando all’operazione il tempo necessario indicato sulla confezione: la fase di risciacquo è importante.
Mettete la lente nel contenitore portalenti pulito e riempitelo con una soluzione nuova; non "aggiungetela" a quella vecchia. La disinfezione uccide i microrganismi presenti sulla lente. Il tempo di disinfezione varia da prodotto a prodotto; consultate i dettagli sulla confezione.
Ripetete i passaggi due, tre e quattro per l’altra lente.
Pulizia, risciacquo e disinfezione non bastano
Proteine. A seconda del tipo di lenti a contatto che indossate e dalla quantità di proteine che l’occhio deposita sulla lente, il professionista della visione potrebbe consigliarvi di utilizzare un prodotto per eliminare le proteine.
Nonostante la pulizia rimuova alcune proteine, queste possono comunque depositarsi sulle lenti, rendendole scomode e fastidiose. Ecco perché maggiore è il tempo di uso delle lenti prima di rimpiazzarle, maggiori saranno le probabilità che abbiate bisogno di una soluzione che elimini le proteine.
Se indossate le lenti usa e getta, ad esempio, probabilmente non ne avrete bisogno; tuttavia, se scegliete una tipologia di lenti che si sostituiscono solo una o due volte l’anno, allora non potrete farne a meno.
Tra i prodotti per la rimozione delle proteine ci sono i detergenti enzimatici e i liquidi per la rimozione giornaliera delle proteine.
Secchezza e irritazione oculare. Utilizzate colliri per lenti a contatto per lubrificare gli occhi e reidratare le lenti, quando necessario, per assicurare che siano nuovamente confortevoli.
Sensibilità e allergie oculari. Una ridotta percentuale di chi porta le lenti a contatto sviluppa un’allergia oculare alle sostanze chimiche presenti nelle soluzioni per lenti a contatto. Se è il vostro caso, passate a un sistema di manutenzione per lenti a contatto privo di conservanti.
I prodotti: Soluzioni detergenti, di risciacquo e disinfettanti
La soluzione salina serve per risciacquare e conservare le lenti a contatto se si utilizza un sistema di disinfezione a caldo o a raggi UV. È necessaria anche se usate delle compresse enzimatiche per la pulizia o dei dispositivi di pulizia/disinfezione. La soluzione salina, però, è solo un agente che risciacqua, ma non disinfetta.
Il detergente quotidiano serve a pulire le lenti a contatto. Versatene alcune gocce sul palmo della mano e strofinate delicatamente la lente per il tempo indicato (di solito 20 secondi circa, assicurandovi di pulire entrambi i lati della lente). Usate altri prodotti per il risciacquo e la disinfezione.
La soluzione multiuso deterge, risciacqua, disinfetta e conserva le lenti a contatto. Pulite le lenti come fareste con un detergente quotidiano, poi sciacquatele e disinfettatele, sempre con la stessa soluzione; oppure sciacquate le lenti due volte e poi riponetele nel contenitore portalenti pulito, con la soluzione che ne assicurerà pulizia e disinfezione. Quando dovete rimettere le lenti, sciacquatele di nuovo. Spesso chi usa le soluzioni multiuso non necessita di altri prodotti per la cura.
Il perossido di idrogeno è una soluzione per pulire e disinfettare. Se usate questo prodotto dovete posizionare le lenti nel cestello in dotazione e sciacquarle, poi inserire il cestello nel suo contenitore e riempirlo con la soluzione per pulire e disinfettare le lenti.
Alcuni portalenti per la pulizia con perossido di idrogeno sono dotati di neutralizzante integrato (per convertire il perossido di idrogeno in acqua ed evitare che bruci gli occhi), mentre per altri avrete bisogno di aggiungere una compressa neutralizzante.
Una volta terminata la fase di disinfezione e neutralizzazione, potete rimuovere le lenti dal contenitore e indossarle.
Non sciacquate mai le lenti a contatto con il perossido di idrogeno né indossatele senza aver completato tutta la fase di disinfezione e neutralizzazione. Se lo fate, potreste causare una dolorosa lesione chimica all’occhio.
I dispositivi detergenti/disinfettanti sono, come dice il nome stesso, ausili che puliscono e disinfettano le lenti a contatto. A seconda del tipo di dispositivo, la pulizia avviene tramite onde a ultrasuoni o agitazione subsonica, mentre la disinfezione viene effettuata con soluzione multiuso o luce ultravioletta.
Le istruzioni per questi dispositivi sono leggermente diverse tra loro. In linea generale, per prima cosa si sciacquano le lenti con una soluzione salina o multiuso, come indicato. Uno specifico prodotto prevede lo strofinamento con la soluzione salina, ma solitamente per tutti gli altri questo non è necessario.
Successivamente, si inseriscono le lenti a contatto nel dispositivo e lo si riempie con lo stesso tipo di soluzione usata per il risciacquo.
Posizionate il coperchio sul dispositivo e chiudetelo per pulire e disinfettare le lenti.
Cura delle lenti a contatto: le informazioni essenziali
Indipendentemente dal tipo di prodotto per la cura delle lenti a contatto che usate, ricordate:
Evitare sempre che la punta del flacone entri in contatto con qualsiasi superficie, compreso il vostro corpo, perché può contaminare la soluzione.
Evitare di bagnare le lenti e gli accessori con acqua del rubinetto perché potrebbe contenere un microrganismo chiamato Acanthamoeba che causa gravi infezioni oculari.
Ricordate di pulire gli accessori delle lenti a contatto (portalenti, dispositivi di pulizia/disinfezione, flaconi con soluzione enzimatica ecc.) come da istruzioni.
Una volta indossate le lenti, sciacquate il portalenti con una soluzione disinfettante e lasciatelo asciugare all’aria senza mettere il coperchio. (Alcuni professionisti della visione consigliano di usare, per questo passaggio, solo una soluzione disinfettante o multiuso per le lenti a contatto perché l’acqua del rubinetto potrebbe contenere l’Acanthamoeba che è in grado di sopravvivere per anni anche una volta che l’acqua si è asciugata.)
Sostituire il contenitore portalenti ogni tre mesi per ridurre il rischio di infezioni.
La cosa più importante è pulire e disinfettare le lenti a contatto ogni giorno.
Se indossate lenti a contatto ad uso prolungato, pulitele e disinfettatele non appena le togliete, a meno che non vadano buttate subito dopo l’utilizzo.
Pagina pubblicata in mercoledì 8 dicembre 2021